14-9-2001 : visita al D.L. di Pistoia

 

Grazie agli amici di Pistoia, un gruppo di aderenti al G.I.B. ha potuto visitare il Deposito Locomotive locale ricco di numerosi pezzi di notevole interesse storico: E 428 , bagagliaio DI92094, D 342 Ansaldo, Gr 740 e 741, in fase di restauro, ecc.. E devo dire che sono rimasta per qualche minuto come in estasi, affascinata dal complicato intreccio dei biellismi di queste locomotive del tempo che fu, mentre un gentilissimo macchinista si affannava a spiegarmi le funzioni dei vari leveraggi per l’inversione di marcia del movimento.

Il Gruppo Fermodellistico Pistoiese ci ha poi mostrato il grande plastico sociale in costruzione, dotato di muri e gallerie in gesso scolpito con geometrie e disegni simili a quelli adottati nei nostri pannelli modulari a norme FIMF, che promette molto bene, per l’esercizio e meticolosità di posizionamento dell’armamento se …… gli operai saranno molti, cosa in genere molto difficile nei Gruppi odierni.

Abbiamo ammirato anche le belle fotografie della mostra fotografica alcune delle quali estremamente valide per la rarità storica ed altre di uno squisito taglio fotografico che faceva assurgere l’immagine da semplice ripresa di un soggetto ferroviario a espressione d’arte; e ringrazio Franco Gerbi per avermi donato una copia della più poetica.

Complimenti agli organizzatori e un grazie anche per aver ricambiato la visita venendoci a trovare presso il nostro stand a Novegro.

Foto1: Il treno speciale con 626 e centoporte in livrea verde

 

27-30 sett. 2001: Hobby Model Expo 2001

Grossa affluenza di pubblico anche il primo giorno, non tanto per le scuole quanto per i feramatori che hanno scelto un giorno lavorativo pur di essere ascoltati in maggiore tranquillità nella richiesta di consigli di costruzione o sulle caratteristiche degli impianti o dei modelli; normale negli altri due giorni per un totale di oltre 23.000 visitatori.

Il Gruppo si è limitato (si fa per dire) a presentare un plastico di una dozzina di metri, assemblato con un modulo base di tipo familiare ma con la caratteristica di poter essere ampliato con i pannelli modulari a norme FIMF costruiti durante i Corsi di modellismo portati avanti sulla base degli insegnamenti del Modellista, del quale il Gruppo porta il nome col pieno consenso e soddisfazione della sig.ra Briano.

La serie di pannelli di coloro che con entusiasmo hanno aderito all’iniziativa si è fatta notare non solo per le varie soluzioni paesaggistiche ma soprattutto per la precisione dei collegamenti: l’esercizio infatti non ha dato inconvenienti di sorta, grazie anche all’impianto elettrico a norme GIB, pienamente compatibili con quelle FIMF, certamente surdimensionato rispetto alle esigenze dei modelli.

Nelle vetrine sono stati esposti invece diversi modelli in costruzione (elettromotrici interurbane tranviarie tipo Reggio Emilia, carrelli per la manutenzione della linea, gallerie, muri, alberi, ecc. ), anche questi frutto dei corsi tenuti dal Gruppo.

Se si pensa che molti allievi erano alla loro prima esperienza si può immaginare quanta soddisfazione regnasse nello stand per il notevole risultato raggiunto!

 

8-10-2001: visita al Deposito ATM di Desio

Domenica mattina una cinquantina di appassionati si è presentata al capolinea provvisorio di Bresso-Dazio per prendere d’assalto il convoglio bloccato per Desio per la visita al Deposito ATM organizzata dagli amici dell’ACT.

Fortunatamente il tempo, pur incerto, è stato clemente con i fotografi evitando loro l’ombrello durante le frenetiche riprese di vari ….pezzi da museo. Per nostra delizia ci è stata posta a disposizione la motrice 48 tipo Desio, ormai riverniciata in arancio ministeriale con banda nera, che ha scorrazzato i partecipanti avanti e indietro per il deposito con scambi manuali a cura di "quello dell’aguggia".

Presenti ancora la 45 in livrea bicolore verde e l’87 (tipo Reggio Emilia –bitensione 600 e 1200 v),

anche questa in verde chiaro e verde scuro con classico filetto bianco-rosso, nonchè l’89, tipo Reggio, in colore arancio e dotata di due spazzaneve.

Alle 12.45 il nostro convoglio (due motrici e una rimorchiata) ci ha riportato a Milano dove la manifestazione si è conclusa davanti a una buona tavola imbandita.

 

Foto2: Motrice 48, tipo Desio, pronta per il giro del Deposito

 

Foto3: Motrice 87, tipo Reggio Emilia, ormai accantonata da tempo.

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